La pandemia del Covid-19 ci ha costretti anche a cambiare le nostre abitudini, prima fra tutte abbiamo imparato a lavorare da casa e utilizzare in modo molto più massiccio le video chiamate.
La piattaforma che sicuramente ha conquistato maggiore popolarità è stata la semisconosciuta Zoom ma anche software come Google Meet e Microsoft Skype hanno riscontrato un notevole successo.
Questa improvvisa popolarità è stata immediatamente vista dai loro amministratori come un trampolino di lancio per conquistare nuove fette di mercato, per questo motivo applicazioni precedentemente a pagamento hanno iniziato a offrire versioni gratuite con pochissime limitazioni: la necessità di studiare e lavorare da casa s'è rivelata un'ottima occasione per farsi pubblicità e legare alla propria piattaforma utenti che magari, passata l'emergenza e scadute le offerte gratuite, vorranno acquistare i servizi a pagamento.
Meet, la soluzione di Google accessibile da Gmail, è stata "liberata" in aprile e fino al 30 settembre, consentendo a tutti i titolari di un account Google privato di fare chiamate praticamente illimitate (esiste in realtà una durata massima, ma è di ben 24 ore) senza dover sottoscrivere un account business.
Dato che la situazione stenta a normalizzarsi, Google ha ora deciso di estendere l'accesso alle chiamate illimitate da Meet fino al prossimo 31 marzo 2021, aggiungendo per l'occasione alcune nuove caratteristiche.
Per esempio è stata di recente introdotta la sfocatura dello sfondo, è stato portato il limite massimo di persone che possono partecipare a una singola chiamata a 49 e ha debuttato una funzionalità di lavagna condivisa.
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